Bicocca

Bicocca
Fausto Melotti, La sequenza, Milano

martedì 4 ottobre 2022

Carnet de voyage - Parigi # 2 - La bellezza delle illusioni

Il quartiere dove abito è privo di turisti ma pieno di vita. In un raggio di 500 metri ci sono cinque supermercati (dallo snob vegano al Lidl a un Auchan dove si può soltanto ritirare la spesa ordinata online), tre fermate della metropolitana, due farmacie, una pletora di locali e botteghe (da noi scomparse), per ogni esigenza, ogni tasca, ogni capriccio. Due parchetti, le scuole di ogni grado (i ragazzini sempre in giardino… ma quanta educazione fisica fanno? Sento le risate e penso ai nostri inchiodati al banco 8 ore), un sacco di lavori sugli edifici, demolizioni, impalcature: avranno anche loro il 110%. Devo informarmi.

Comunque l’emozione più forte di ieri (devo imparare a riordinarle, le emozioni, quando sono qui è tutto elevato a potenza) è tutta per una puntatina divertente al Musée de la Illusion. L’infanzia riscoperta fra i giochi delle illusioni ottiche, scattando foto assurde, me piccolissima, me seduta una sedia gigante, un caleidoscopio che spezzetta i volti in mille spicchi, il turbinio di luci, i piani inclinati, la perdita delle proporzioni, dell’equilibrio (ma dai… si cade!), dell’orientamento.

Immagino che ci siano posti come questi in tutto il mondo, ma solo qui mi permetto il lusso di illudermi per un’ora che la realtà sia l’opposto di ciò che è. 





1 commento:

  1. La realtà è la gioia del momento. Per una volta. Ben tornata.

    RispondiElimina