Bicocca

Bicocca
Fausto Melotti, La sequenza, Milano

domenica 27 aprile 2014

Un bel dì vedremo

Teatro La Fenice, qualche giorno fa. Volevo solo entrare a godermi il rosso e l'oro e l'azzurro della volta... Ma c'erano le prove della Madama Butterfly, in programma la sera. Se vuole... può assistere. Ho voluto. Due ore di tumulto e una struggente malinconia che mi ha ricordato una voce che non canta più e che solo in quel modo comunicava con la mia parte buona e intatta, mille anni fa.
Un po' per celia e un po' per non morire, proprio così. Il coro muto ha finito il lavoro. "Bravissimi!", ha detto il direttore (Giampaolo Bisanti), con addosso una maglia scura, "Grazie signori, perfetto!". Perfetto.



2 commenti:

  1. ho vissuto un'esperienza simile. l'assemblaggio della musica, vederla formarsi davanti a noi è una sensazione incantevole, non diversa dall'assistere a uno spettacolo della natura in divenire.
    ciao,
    massimolegnani

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  2. Vero! E poi scuote le parti molli.

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